Mix and match di un marzo pazzerello
O anche: i 31 anni, un viaggio a Budapest, andare in fissa per una serie tv e un po' di digital detox
Marzo è da sempre il mio mese preferito, per due semplici motivi: l’inizio della primavera e il mio compleanno. L’anno scorso ho scritto la newsletter che trovate qui sotto, dove elencavo le cose che ho imparato in 30 anni di vita:
Tutto quello che ho scritto un anno fa lo penso ancora. Il 2023, però, mi ha anche lasciato delle consapevolezze nuove. Alla bevuta che ho organizzato per i miei 31 anni c’erano persone con cui ho riallacciato solo di recente i rapporti, e che sono felice di avere di nuovo nella mia vita. Mancava qualcuno, che nel frattempo non fa più parte della mia quotidianità, o della mia vita in generale. C’erano anche tante persone nuove, che sono felice di aver accolto nel casino cosmico che sono.
Sto vivendo questi mesi come l’ennesimo giro di boa. Un po’ quello decisivo, dove lasci qualcosa per buttarti nel vuoto, provare a capire se sogni e passioni possono diventare qualcosa di concreto. Alla fine, preferisco provare a nuotare e vedere cosa succede. Al massimo, se le cose dovessero andare male, avrò imparato qualcosa.
In tutto questo, non se lo sarà chiesto nessuno, ma ho iniziato un digital detox che ha una data d’inizio, ma non di fine. Ho cancellato Instagram (ma mi potete trovare ancora sul mio profilo “professionale” - che ridere - beminox) e TikTok.
Ho bisogno di riconnettermi davvero con la realtà, con i piccoli piaceri della vita come la lettura, il nuoto, le passeggiate, i caffè al bar senza scrollare compulsivamente così, solo perché sono abituata a farlo. Tanto, detto tra noi, a qualcuno è mai fregato davvero qualcosa della stronzate che pubblico su Instagram?
🎵 MUSICA
I miei amici, che ringrazio dal profondo del cuore, mi hanno regalato il biglietto per il terzo giorno del Mi Ami. Sono felice, finalmente vedrò i Phoenix dal vivo ❤️ Se ci sarete, becchiamoci!
Vi lascio come sempre un selezione random di brani che ho ascoltato ultimamente:
Pe Na Vita, Leon Faun
Texas Hold ‘Em, Beyoncé
Ain’t It Fun, Paramore
Palo Santo, Olly Alexander (Years & Years) (album) - Questo disco torna ciclicamente nella newsletter, l’avevo consigliato quando ancora pubblicavo su TinyLetter
Vi lascio qui una playlist (che aggiorno abbastanza di frequente) con i brani che ascolto quando scrivo/ho bisogno di ispirazione:
📚 LIBRI
Finalmente torna la rubrica sui libri e parliamo di Mai stata meglio di Monica Heisey. Sì, mi ci è voluta una vita per leggerlo, ma non perché non mi piacesse. Semplicemente, ad un certo punto mi sono resa conto che ero troppo coinvolta dal tema e ho dovuto mollare.
Mai stata meglio ha come tema principale la fine di un matrimonio e il primo anno da single, raccontato dal punto di vista della protagonista, Maggie. Ecco, io in quell’anno ci sono dentro fino al collo e mi sono ritrovata spesso nelle situazioni raccontate della protagonista. Alla fine, però, l’ho portato a termine ed è stata una lettura piacevole, a tratti divertente, molto spesso un po’ dolorosa.
📺 SERIE TV
Altro grande ritorno nella newsletter perché finalmente ho trovato non una, ma ben due serie tv da consigliarvi: The Boys e Gen V. Non fate il mio stesso errore: guardate prima The Boys.
Posso dire in tutta sincerità che erano mesi e mesi che non riuscivo a trovare qualcosa che mi prendesse così. Due serie ricche di azione, con un trama che sorprende episodio dopo episodio, dove nulla è scontato. Io ho quasi finito la terza stagione di The Boys e poi mi toccherà aspettare giugno per vedere la quarta. Santa pazienza.
🍒 MI RACCOMANDO
🗻 Da Quaggiù: una rassegna di letteratura
Una rassegna davvero interessante che il prossimo 8 aprile presso l’Arci Bellezza vedrò protagonista Paolo Cognetti (con il suo ultimo libro Giù dalla valle) insieme a Federico Dragogna. Qui trovate tutte le info e il link per acquistare i biglietti su Dice (tessera Arci obbligatoria).
📹 Progetto Happiness
Ho sostituito lo scrolling su Instagram riprendo a guardare (con moderazione) video su YouTube. Per caso mi sono imbattuta in Progetto Happiness di Giuseppe Bertuccio d'Angelo e sono rimasta davvero senza parole per la qualità dei suoi reportage.
🫰🏻 Dumpster
Due mie cari amici (Muna e Ettore, qualcuno di voi li conosce) hanno avviato una raccolta fondi per realizzare Dumpster, un cortometraggio di cui sento parlare veramente da anni. Loro sono bravi, e se volete conoscere meglio il progetto e dargli una mano, vi lascio qui il link.
💡 QUI SONO IO A CHIEDERVI UNA MANO
Io e un altro caro amico, Andrea Torresi, stiamo realizzando un progetto che se vedrà la luce potrebbe essere davvero molto bello. Per questo stiamo cercando GIOVANI UNDER 35 che vivano nei paesi che troverete indicati qui sotto o che siano andati via da questi paesi per trasferirsi in grandi città (come Milano, Roma, Bologna, Torino ecc):
Predappio
Locorotondo
Inoltre, cerchiamo anche persone, sempre UNDER 35, che provengano invece da queste realtà:
Codogno/Nembro
Isola del Giglio
Cutro
Cogne
Amatrice
Pontida
Pinerolo
🇭🇺 TINDER DATE
Qui sfrutto la mia recentissima mini-vacanza a Budapest per consigliarvi qualche posticino che abbiamo scovato e dove vale davvero la pena andare:
🥐 Freyja - the croissant story
Probabilmente tra le 10 brioches più buone che ho mangiato in vita mia, questo posto non è esattamente in centro, non è esattamente facile da trovare, ma vale la pena farsi una passeggiata per scegliere tra le loro tantissime proposte (anche salate). Il caffè è quello che è, purtroppo, ma ne vale comunque la pena.
🍗 Porc & Prezli
A Budapest non sono di certo amici dei vegetariani, anche su una delle loro specialità, il Langos, nella sua variante classica è ok per chi non mangia carne, ma non per chi è vegano. Comunque, da Porc & Prezli si mangia tipico ungherese, tra carne, patate e salse strane. Bellissima atmosfera, soprattutto grazie alla musica tipica dal vivo.
Non posso lasciarsi senza una proposta milanese, ovvero:
🦪 Bites (Porta Venezia)
Quella che si fa da Bites è un’esperienza culinaria per persone con la mente aperta. Sapori particolari che stupiscono e lasciano senza parole, una bella selezione di vini naturali (che sì, se scelti bene sono davvero buoni) e personale di sala impeccabile. Per me un’esperienza da rifare e da consigliare.
🍤 FRITTO MISTO
E per chiudere in bellezza: il Tiny Desk di Justin Timberlake 👇🏻
Direi che per questa newsletter è tutto. Sono andata lunghissima, ma come ben sapete la costanza non è esattamente il mio forte. Bacini stellari, a presto ✨