Il 2024 fa già schifo?
O anche: lasciare una borsa a 300 km da casa, entrare a fare la spesa e avere un blackout su cosa si voleva davvero acquistare :)
Ieri sono entrata nel solito negozio dove mi rifornisco, più o meno abitualmente, di prodotti vari per il beauty e la pulizia della casa. Post lavoro, dopo quasi un’ora di autobus passata a leggere, avendo nitido il percorso che dovevo fare e cosa mi serviva, sono entrata nel negozio e sono uscita… con un pacchetto di gomme da masticare alla fragola.
Ho sempre avuto una memoria incredibile per le cose inutili, dai nomi di persone viste una volta a dettagli oggettivamente irrilevanti, e una pessima memoria per alcune cose importanti, tipo la scadenza dell’acconto delle tasse o i compleanni di alcuni amici molto cari (perdonatemi).
Non starò qui a dire “eh ecco, i 30 anni”, perché anche prima facevo questi numeri incredibili. Quindi, mi limiterò a dire che il 2024 è iniziato in modo decisamente frizzantino.
Ad esempio, già il 3 giorno c’è stata la storia che ha commosso i miei “amici stretti” su Instagram. Sono stata in vacanza qualche giorno a Riccione. Tutto bellissimo, ci siamo divertiti, siamo stati bene insieme, nulla da dire.
L’ultimo giorno, il 3 gennaio, chiudiamo casa, carichi di valigie, borse e borsette, e il mio migliore amico mi dice: “Guarda che ti stai dimenticando il coniglio”. Ecco, se avessi dimenticato Leo a 300 km da casa non me lo sarei mai perdonato.
Convinta di aver preso tutto, salgo in macchina, mi metto le cuffie e quasi mi addormento. Arrivati all’autogrill la rivelazione: ho dimenticato la borsa a Riccione. Il mio amato borsello nero di Uniqlo, con dentro portafoglio, iqos, caricatore del telefono e chissà che altro, è rimasto appeso all’appendiabiti all’ingresso di casa.
La reazione, come hanno fatto notare i miei amici, è stata inaspettata: ho imprecato certo, ma invece di dare di matto mi sono fatta una risata, siamo entrati dentro all’Autogrill e ho comprato una Coca Cola e un pacchetto di Pocketcoffee (fortunatamente ho la carta sul cellulare) per riuscire a superare lo shock di essere una grandissima testa di cazzo :)
La borsa, dopo una settimana, è tornata finalmente a casa. Tutto è bene quel che finisce bene: Leo è vivo (e pensa come sempre solo a mangiare) e tutti i miei averi sono di nuovo nelle mie mani. Certo, io vi suggerisco di non fidarmi a lasciarmi assolutamente nulla, neanche un scontrino di 5 anni fa, poi fate voi.
🎵 MUSICA
Lascio che a dominare questa sezione siano i due trend topic di queste ultime settimane: Sanremo e il ritorno dei Club Dogo. Così come lascio che a parlare di questi due argomenti siano tre persone che stimo (e di due posso anche dire di essere amica, quindi bene così):
Togliete i piedi dal tavolo, i Club Dogo sono tornati a casa (di Greta Valicenti, Billboard Italia)
Sanremo 2024, gli ascolti dei brani: non male questa Hit Mania Dance (di Filippo Ferrari, Rolling Stone Italia
📚 LIBRI
Mi mancano circa 100 pagine per concludere Un amore senza fine. Finalmente, mi sento di aggiungere, perché onestamente non mi sta entusiasmando particolarmente, ma mai dire mai.
In un pomeriggio delirante in libreria, cercando il regalo per un’amica, ho comprato Dare la vita, il libro postumo di Michela Murgia. Sì, ecco, forse non la lettura più leggera del mondo, ma ero curiosa.
Quello che posso, e voglio dirvi, è questo: nonostante la stile di scrittura sia “semplice”, o comunque non particolarmente complesso, non è un libro di facile lettura. Per quanto mi riguarda, mi ha aiutato a rendermi conto di quanto il mio vocabolario sia carente su alcuni termini, che per la loro complessità andrebbero studiati non per giorni, ma per anni. Quella che Michela Murgia propone è una lunga riflessione sul tema della maternità (e non solo), che mi ha portato a farmi tante domande come donna, e anche a darmi qualche risposta.
Una lettura che, in particolare, mi sento di consigliare a chi come me ha 30 anni e a volte si sente “indietro” rispetto ai propri coetanei perché non ha ancora figli, o si sente sbagliato perché non desidera averne. Se fosse facile realizzare i propri desideri o raggiungere i propri obiettivi, probabilmente il mondo sarebbe completamente diverso. E invece, ogni giorno dobbiamo fare i conti con tutto ciò che va oltre il nostro controllo, o che è “semplicemente” in nostro controllo, ma non è abbastanza.
🍿 FILM
Invece di consigliarvi di vedere Saltburn come avranno già fatto tutti, vi lascio qui un po’ di articoli interessanti a tema (sì, questa settimana vi riempio di roba da leggere)
This Saltburn & Harry Potter connection is going viral on TikTok
Nel magnifico castello inglese di Saltburn, il film di cui tutti parlano
🧃MI RACCOMANDO
🧢 East Market
Domenica 21 gennaio torna East Market. Anche se non è più propriamente la mia “tazza di the”, lo consiglio per fare una discreta figura con l’amico che viene per la prima volta a Milano e sente parlare di quei “mercatini fighissimi pieni di vintage e roba che costa un pacco di soldi”.
🎶 Diorama & Close Friends
Il 20 gennaio torna a Est Milano il format unplugged “Diorama & Close Friends”.
🎧 Le Cannibale
Il 3 febbraio Le Cannibale inaugura la stagione 2024 a BASE con un evento speciale dedicato a “Mixed by Erry”, con il talk con Enrico Frattanto e diversi DJ set che andranno avanti fino alle 4 del mattino.
🍕 TINDER DATE
Pizzeria Portobello (Zona Porta Venezia)
Avete presente quei posti a cui non dareste un euro, ma dove si mangia benissimo? Ecco, questo è proprio uno di quelli. Non so dirvi come siano primi e secondi, ma la pizza davvero buona. Un ristorante/pizzeria super frequentato, anche da vecchietti simpatici che cercano di fare discorsi seri senza essere omofobi e razzisti (e voi sapete già come va a finire).
Sì, sto aspettando con tutta me stessa l’occasione di poter andare al Bar Nico per potervi finalmente dire se ne vale la pena o l’hype che ha sui social (TikTok compreso) è totalmente ingiustificato.
🍤 FRITTO MISTO
Prima di iniziare ci tengo a pubblicare questa poesia che solo alcuni riconosceranno. Se non avete idea di cosa sia, provate a digitare le prime parole su YouTube e godetevi il viaggio:
Comunque, andiamo avanti:
Questa lista è stupenda. Io nella mia ci metterei: amo (detto non ironicamente), apericena e siga. Sopratutto apericena, come cazzo fate a dirlo davvero?
L’ultima newsletter è la più letta da quando ho iniziato. Che dire, Tinder ha proprio fatto breccia nei vostri cuori. Grazie, come sempre, e ci sentiamo alla prossima, non escludendo che sarà poco prima o post Sanremo 💐